Fra le difficoltà degli studenti rientra certamente l’incapacità di interessarsi a materie talvolta avvertite come troppo lontane dai loro interessi e dalle loro stessa complessa contemporaneità. In un’epoca super tecnologica e iperconnessa le distrazioni sono del resto innumerevoli sebbene fatichino ad alimentare la loro curiosità rendendoli al contrario perlopiù abulici e passivi.
Purtroppo, i Docenti che ammettono di essersi imbattuti in difficoltà verso le quali non erano pronti o per le quali non si sentivano adeguatamente attrezzati sono in deciso aumento. A detta di molti il principale scoglio è rappresentato da un linguaggio spesso indecifrabile e di difficile accesso usato dai giovani, che finisce per dar vita ad un micromondo da cui gli adulti sono generalmente esclusi.
Quello adolescenziale, non è una novità, è un universo complicato, criptico e talvolta respingente. Ciò obbliga chiunque abbia delle responsabilità di tipo educativo a sfide sempre più difficili che richiedono ora più che mai impegno e dedizione.
Le nuove generazioni – o generazione Z – si rispecchiano in una realtà ormai radicalmente tecnologica essendo letteralmente nati con le tecnologie che maneggiano con enorme naturalezza e non di rado con spregiudicatezza.
Per certi versi, però, le subiscono e ne sono dipendenti. Un uso compulsivo può alterare la loro percezione della realtà o dare vita a manifestazioni più o meno consapevoli di cyberbullismo. Il distacco dalla realtà e la svogliatezza nello studio, o a trovare degli stimoli, ne rappresentano delle implicite conseguenze non meno preoccupanti.
Il recente successo della serie inglese Adolescence trasmessa dalla nota piattaforma Netflix ha portato allo scoperto dei timori che si era forse solamente cercato di allontanare.
Per troppo tempo pensare di andare in profondità su aspetti tanto inquietanti è apparso rischioso, quasi che una maggiore consapevolezza circa la loro terribile esistenza avrebbe reso le dinamiche relazionali fra genitore/educatore e adolescenti ancora più compromessa con effetti psicologici reciprocamente paralizzanti.
In realtà, chi per mestiere era già abituato a confrontarsi con ragazzi di quell’età si è dichiarato meno sorpreso da quanto emerso degli stessi genitori, sebbene abbia riconosciuto alla serie il merito di averne parlato aiutando tutti a saperne di più. Non si sarebbe perciò trattato di verità clamorose quanto piuttosto di particolari di quel micromondo a noi così vicino e comunque spesso ancora troppo distante.
Da diversi anni Accademia Avvenire affronta i problemi legati all’adolescenza attraverso uno sportello di ascolto e supporto psicologico attivo tutti i giorni, e con attività di discussione a sfondo pedagogico e psicosociale. Attraverso un docente specializzato nello studio e nei comportamenti dell’età evolutiva è così possibile scandagliare ciò che spaventa i ragazzi e che spesso è all’origine di comportamenti violenti o di esclusione fra i pari.
Per un istituto scolastico specializzato nel recupero scolastico e biennio di recupero come quello milanese, lavorare sulla persona deve sempre procedere parallelamente al piano didattico ritenendo la combinazione delle due componenti indispensabile per il raggiungimento di un risultato scolastico positivo.
Non è allora forse un caso se i ragazzi che ritrovano la strada siano poi i primi a riscoprire anche l’interesse per lo studio e a raggiungere risultati che fino a qualche tempo prima sarebbero apparsi sorprendenti perfino a loro.
Naturalmente, disporre di docenti di qualità e con una enorme dose di responsabilità costituisce una garanzia imprescindibile, specialmente nel caso in cui la classe stia affrontando un biennio di recupero o due anni in uno.
La sfida educativa del futuro dovrà sapere coniugare educazione, valori e istruzione con particolare attenzione alle tecnologie. Non è infatti necessario vederle per forza come un tabù, semmai qualcosa da trasformare da nostri nemici invisibili a nostri alleati.
Da Accademia Avvenire Milano, oltre al biennio di recupero, troverai tutto questo e molto altro. Visita i nostri uffici e la nostra sede scolastica. Ti aspettiamo.