Il Liceo artistico è storicamente un Corso a cui guardano coloro che si sentono dotati di un’importante energia creativa che necessita di essere formata in maniera corretta. Non solo, chi non ha mai avuto motivo di addentrarsi in questo tipo di indirizzo liceale forse non sa che, a partire dal Triennio, esiste la possibilità di orientarsi verso le discipline che fra quelle proposte risultino più adatte alle nostre personali inclinazioni. Il più tradizionale è certamente il Figurativo. Questo è, infatti, il più longevo e anche il più classico fra i percorsi specifici di questo indirizzo e riguarda principalmente l’apprendimento di tutte quelle regole e tecniche indispensabili per potere realizzare dei dipinti, su carta come su tela, ma anche il sapere sfruttare differenti materiali e strumenti, fino alla scelta e all’utilizzo dei vari tipi di colori. Gli studenti potranno anche creare piccole opere scultoree, così come cimentarsi nella “copia del vero”, dove una modella o un modello posano mentre gli studenti ritraggono i loro corpi. Il Grafico, invece, grazie a particolari strumenti tecnologici insegna come realizzazione loghi, campagne pubblicitarie, manifesti e molto altro. È interessante sottolineare che per l’articolazione grafica non è indispensabile frequentare il Liceo. Coloro che lo desiderassero potrebbero optare per il Corso Tecnico in Grafica e Comunicazione evitando, così, di sostenere un impegno di studio più gravoso, come ovviamente implica un Corso di Liceo. Più recentemente, alcuni Istituti e Licei, pubblici e privati, e fra questi proprio Accademia Avvenire di Milano, hanno esordito lanciando un nuovo ramo. Stiamo parlando dell’articolazione Moda che, come era da aspettarsi, sta riscuotendo molto interesse.
Occorre tenere presente che queste diverse articolazioni del Liceo Artistico a Milano hanno le materie del primo biennio in comune, mentre quelle di indirizzo specifico iniziano a partire dal Secondo biennio, ossia con il Terzo Anno, e accompagneranno lo Studente fino in Quinta quando, a conclusione delle proprie fatiche, con il Superamento dell’Esame di Maturità sarà possibile ottenere il Diploma.
- Accademia Avvenire vanta un lungo impegno nei riguardi di questo indirizzo scolastico avvalendosi, fra l’altro, di personale titolato che, oltre all’impegno educativo, ha con successo svolto una personale professione nel campo che sin rivela senza dubbio un valore aggiunto. Gli Studenti che frequentano l’istituto privato milanese lo ritengono, infatti, un aspetto importante e motivazionale. In generale, vedono nell’insegnante non solo un professore ma una figura di ispirazione che li stimola a raggiungere le medesime competenze e gli stessi traguardi artistici.
- Coloro che si sono affidati all’Accademia Avvenire di Milano riconoscono di avere sperimentato un’esperienza formativa indimenticabile, capace di promuovere al massimo l’emergere di quel talento che troppo spesso hanno visto sacrificato da una dimensione scolastica eccessivamente tradizionale e meno dinamica. Per questo, l’atmosfera e l’ambiente che si vivono in Accademia viene reputato dai più come molto stimolante.
- Il nucleo di studenti che frequenta il Liceo Artistico ad indirizzo figurativo sente di essere parte di un’esperienza molto simile a quella della bottega d’arte, dove il Maestro istruisce i suoi discenti con meticolosità, pazienza e devozione.
- I gruppi di lavoro non sono mai troppo numerosi consentendo ad ogni partecipante di usufruire di un rapporto diretto e costante con l’insegnante.
- In Accademia Avvenire hai la possibilità di recuperare un anno di studi optando per un biennio di recupero scolastico. Tale prerogativa è un’esclusiva di questo Istituto privato che non ha concorrenti nel campo.
- Anche per il Liceo Artistico Grafico sono previsti laboratori creativi stimolanti e dinamici. Si lavora perlopiù in piccoli gruppi e con il proprio personale computer portatile. L’installazione dei migliori programmi multimediali è, infatti, un passaggio indispensabile per formare un futuro esperto di grafica e comunicazione visiva.
- Per il Corso Tecnico Sistema Moda il metodo non muta anche se dirottato su competenze differenti. Partendo da quei fondamenti essenziali che deve per forza avere chiunque immagini di diventare un giorno uno stilista di moda, lo studente viene quindi guidato e costantemente sollecitato a sprigionare il proprio estro e la propria ispirazione. Milano, come si sa, è per eccellenza la città della Moda. Non stupisca, perciò, che in soli pochi anni questo indirizzo, partito un po’ in sordina, abbia invece più che raddoppiato i propri iscritti. Non è un caso, poi, che molti di questi siano di origine straniera, segnale questo che per chi viene da fuori o ha origini lontane, l’associazione “Milano uguale moda” sia pressoché automatica e di intramontabile fascino.
- In ciascun ambito di studi artistici la supervisione dei professori velocizza il raggiungimento da parte dei discenti di autonomia e sicurezza.
- Tralasciando le discipline di indirizzo, una parola va giustamente riversata sulle materie comuni a qualunque Liceo. Queste vengono impartite con serietà e cura cercando, laddove è possibile, una certa interdisciplinarità. In questo modo lo studente sarà simultaneamente al centro di un processo di crescita culturale e creativa.
- Il gruppo-classe si è mostrato sempre coeso, sinergico e in sintonia con gli altri partecipanti, in un perfetto e rimarchevole lavoro di squadra. Grazie a questa impostazione Accademia Avvenire ha orgogliosamente confermato il raggiungimento di risultati importanti.
Il metodo di Accademia Avvenire per il Liceo Artistico si è rivelato capace di favorire lo sviluppo delle capacità degli studenti, di dare loro il rigore che l’estro artistico necessita e, non ultimo, di premiare gli studenti con l’ottenimento del tanto atteso Diploma. La dimensione ridotta dei gruppi ha reso la crescita individuale e della classe armonica e omogenea senza, perciò, lasciare indietro nessuno, ma neppure impedendo ai più talentuosi e capaci di potersi esprimere liberamente. L’approccio che Accademia Avvenire promuove si basa sulla convinzione che insegnare l’arte, così come impararla in maniera adeguata sia di per sé già una iniziazione artistica e a suo modo essa stessa un’arte.